Glossario

Importo minimo

Importo minimo stabilito dalla legge che deve essere versato all’AVS.

Incapacità al guadagno

Una persona incapace al guadagno non è più in grado di garantirsi un reddito da attività lucrativa o lo è solo parzialmente. L’entità dell’incapacità al guadagno è stabilita dall’ufficio AI. 

Esempio
Un muratore non può più esercitare la sua attività precedente a causa di problemi di schiena. Di conseguenza, come muratore è incapace al lavoro al 100 per cento. Dal punto di vista medico, però, è possibile che sia completamente capace al lavoro esercitando un'altra attività, fisicamente meno pesante. In questo caso, non sussiste alcuna incapacità al guadagno, poiché con un’attività adeguata al suo stato di salute può continuare a garantirsi completamente un reddito da attività lucrativa. Se invece una persona rimane capace al lavoro solo parzialmente in qualsiasi attività ragionevolmente esigibile da lei, è riconosciuta un’incapacità al guadagno parziale.

Incapacità al lavoro / Capacità al lavoro

Si constata un’incapacità al lavoro quando, a causa di problemi di salute, una persona non è più in grado di svolgere la sua attività lucrativa attuale o esercitata da ultimo oppure può farlo solo parzialmente.

Esempio
Un muratore non può più esercitare la sua attività precedente a causa di problemi di schiena. Di conseguenza, come muratore è incapace al lavoro al 100 per cento. Dal punto di vista medico, però, è possibile che sia completamente capace al lavoro esercitando un'altra attività, fisicamente meno pesante. In questo caso, non sussiste alcuna incapacità al guadagno, poiché con un’attività adeguata al suo stato di salute può continuare a garantirsi completamente un reddito da attività lucrativa. Se invece una persona rimane capace al lavoro solo parzialmente in qualsiasi attività ragionevolmente esigibile da lei, si constata un’incapacità al guadagno parziale.

Indennità giornaliera dell’AI

Parallelamente ai provvedimenti d’integrazione, può essere concessa un’indennità giornaliera. In qualità di reddito sostitutivo, questa garantisce il sostentamento dell’assicurato per la durata dei provvedimenti d’integrazione.

Indicazione dei rimedi giuridici

L'indicazione dei rimedi giuridici ha lo scopo di informare la persona interessata da un atto amministrativo o dalla decisione di un tribunale circa le sue possibilità di impugnare la decisione dell'autorità o del tribunale. Una regolare indicazione dei rimedi giuridici deve contenere la dicitura di indicazione dei rimedi giuridici, la denominazione dell'autorità o del tribunale presso la/il quale deve essere presentato il rimedio giuridico, e il termine entro il quale il rimedio giuridico deve essere presentato ed eventualmente motivato.

Indice misto

Di norma, ogni due anni il Consiglio federale adegua le rendite all’andamento dei salari e dei prezzi. Le rendite vengono adeguate prima dello scadere dei due anni qualora l’inflazione superi in un anno il quattro per cento. L’adeguamento avviene sulla base del cosiddetto indice misto, che corrisponde alla media dell’indice dei salari e dei prezzi.

Infermità congenite

Per «infermità congenite» si intendono le infermità esistenti a nascita avvenuta. La sola predisposizione a una malattia non è considerata infermità congenita. Il momento in cui l’infermità è accertata non ha importanza.

Le malattie riconosciute come infermità congenite, per le quali sussiste un diritto a prestazioni dell’AI, sono elencate nell’allegato all’ordinanza sulle infermità congenite.

Nel caso di assicurati che non hanno ancora compiuto 20 anni, l’AI si fa carico di tutti i provvedimenti sanitari necessari alla cura di un’infermità congenita, a prescindere dalla capacità al guadagno di cui disporranno in futuro. A partire dal compimento del 20° anno di età, il finanziamento dei provvedimenti sanitari spetta all’assicurazione malattie.